Sabato 27 ottobre apre al pubblico Il Castello
Gamba in Valle d'Aosta, uno dei tre monumenti architettonici
presenti nel territorio del Comune di Châtillon che, grazie ad un
complesso lavoro di restauro durato tre anni e curato dall'Assessorato
Istruzione e Cultura della Regione autonoma Valle d’Aosta, "si
contestualizza - spiega l'Assessore Laurent Viérin - nell’ambito di un sistema
più ampio, costituito dai castelli, dalle dimore storiche e dagli altri siti
monumentali presenti sul territorio valdostano".
Il Castello, costruito tra il 1901 e il 1903 dal barone Carlo Maurizio
Gamba, ospita la collezione di arte moderna e contemporanea regionale con
oltre 1.500 opere.
13 sale, distribuite sui due piani dell’edificio, ospitano una
selezione, curata da Rosanna Maggio Serra, di 150 opere tra dipinti, sculture,
installazioni, raccolte grafiche e fotografiche, che vanno dall’Ottocento ad
oggi.
Dei grandi maestri del ‘900 sculture di Martini, Mastroianni, Manzù, Arnaldo e Giò Pomodoro; dipinti di Casorati, De Pisis, Carrà, Guttuso, sino ad esponenti della ricerca contemporanea come Schifano, Baruchello, Rama, Mainolfi.
Dei grandi maestri del ‘900 sculture di Martini, Mastroianni, Manzù, Arnaldo e Giò Pomodoro; dipinti di Casorati, De Pisis, Carrà, Guttuso, sino ad esponenti della ricerca contemporanea come Schifano, Baruchello, Rama, Mainolfi.
Non mancano opere dei vari movimenti che hanno animato la scena
artistica italiana negli ultimi 25 anni.
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