mercoledì 29 gennaio 2014

Spagna più competitiva nell’arte: riduce l’Iva sugli scambi dal 21 al 10%



La Spagna nel 2012, nel tentativo disperato di frenare il deficit pubblico, alzò l’aliquota Iva dal 18 al 21%. Adesso, dopo sei lunghi mesi di confronti, il Governo spagnolo abbassa al 10% l’Iva sulle vendite di opere d’arte.
Il Primo ministro Mariano Rajoy ha dichiarato che la riduzione dell’aliquota renderà il mercato spagnolo competitivo con gli altri Paesi europei, limitando il rischio di delocalizzazione delle vendite di opere d’arte. Questo è solo un primo passo. Infatti, il Governo spagnolo sta lavorando a una riforma fiscale che riduca anche le aliquote di altre attività culturali, per la promozione e la difesa della cultura in Spagna.

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