Cultura ed economia, pubblico e privato debbono collaborare di più per lo sviluppo del Paese. E' la tesi emersa dalla presentazione all'Auditorium della Conciliazione di Roma del volume "Arte e Finanza" del professor Emmanuele Emanuele, presidente della Fondazione Roma.
L'autore del libro afferma: "L'arte vive da secoli di interventi economici che hanno consentito ai grandi mecenati di costruire il nostro immenso patrimonio culturale. La strada maestra è questa: consentire ai privati di avere un ruolo sempre più decisionale nella gestione dei beni culturali. Bisogna far capire alla politica che lo sviluppo del Paese richiede la valorizzazione delle nostre vere ricchezze, il paesaggio e la bellezza. L'energia pulita del nostro Paese è la cultura. Dobbiamo ragionare in termini diversi: dal Pil, che ci ha ossessionato per anni, dobbiamo passare al Pic, prodotto interno culturale".
Fonte: TMNews
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